We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Dopo Schabowski

by Dopo Schabowski

/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €7 EUR  or more

     

1.
Così siamo 04:06
dentro la mia andatura tutto il giorno mi sono rifugiato un passo dopo l'altro sorretto dalle ossa queste quattr’ossa che mi tengon su… ma ascolta, lo sai dopo che tu vai via le ore cominciano a uncinarmi dopo che tu vai via le ossa fanno male, il gelo dopo che tu vai via quando te ne vai vai via prima di me … e nessuna folle corsa, nessuna preghiera, niente dopo che tu vai via, restituisce più niente dopo che tu vai via solo terra piatta e tempo lineare ma ascolta, lo sai, anche se tu vai via, quello che ha fatto di te ciò che eri anche se tu vai via continua a fare di me ciò che sono e anche se tu vai via, fa di me quello che sei quando te ne vai vai via prima di me
2.
poi sono rimasto a casa o meglio, non mi hanno più chiamato sì, ho fatto qualche tentativo ma da qualche parte dentro di me pensavo meglio così, in fondo all’inizio sì, giulia mi era vicina mi diceva come va, come stai, vedrai, cambierà, passerà, andrà meglio ma alla mattina mi alzavo sempre più tardi non facevo altro che camminare camminare camminare camminare camminare ma ero ancora troppo me stesso per essere... per essere davvero disperato e alla fine pensavo che era meglio così, in fondo col tempo anche camminare diventò intollerabile, sì giulia non parlava più, io aspettavo sapevo che la prossima volta che avrebbe parlato sarebbe stata l’ultima e una sera... una sera mi dice che certe scelte si prendono sempre troppo presto o troppo tardi meglio così, in fondo, meglio così ...poi la notte, le notti è stato di notte che ho scoperto un errore nella lingua italiana si chiamano notti bianche ma non è vero che sono bianche sono nere, cieche e senza fondo e non finiscono mai non passano mai
3.
(di notte gli orologi vanno più veloci, sembrano le ruote di un treno) Un uomo solo, chiuso nella sua stanza. Con tutte le sue ragioni. (e tutte le vite vissute e quelle a venire sono piene di alberi e nuove foglie) Tutti i suoi torti. Solo in una stanza vuota, (al ritorno gli alberi oscenamente verdi) a parlare. A nessuno.
4.
dicevi sempre con la vita della gente non scherzare - no, lascia stare non fa niente dicevi sempre se dirsi niente è già qualcosa se abbiamo tutto abbiamo niente se io sono io solo quando solo quando sono te dimmi adesso che mi pensi che mi ami e che lo farai per sempre ma fa niente… che confusione sotto il cielo sopra non ne parliamo abbiamo detto, fatto e ripetuto tutto ma se vuoi puoi farmi male per quel che vale sì – tutto è permesso ma bada solo che il rapporto sia rigorosamente consensuale dicevi sempre basta poco quasi niente - lascia stare, non far niente dicevi sempre nessuno si perde mai definitivamente per me non voglio niente per noi invece invoco un compromesso tra il molto che è promesso prima e il poco che è concesso dopo fa niente… che confusione sotto il cielo sopra non ne parliamo abbiamo detto, fatto e ripetuto tutto ma posso ancora farti male per quel che vale sì – tutto è permesso basta solo che il rapporto sia rigorosamente consensuale
5.

about

Nel novembre 1989 la Ddr è ormai in affanno e la popolazione chiede a gran voce l’apertura delle frontiere. Günter Schabowski, un funzionario di partito, durante una conferenza stampa annuncia che il divieto di lasciare l’est verrà abolito. Qualcuno chiede: da quando? Schabowski, sorprendendo tutti e forse anche se stesso, risponde: da subito. La conferenza stampa è in diretta televisiva. Migliaia di cittadini dell’est si riversano alle frontiere, travolgendole. In pochi giorni il muro di Berlino crolla. Un crollo che ha chiuso un mondo e ne ha aperto un altro: vennero gli anni Novanta, il Duemila, il mondo attuale.

Non abbiamo potuto fare a meno di intitolare questo progetto musicale a quell'oscuro funzionario che fece crollare un mondo. Venire dopo un crollo, raccogliere i cocci, assemblarli in altre forme.

credits

released May 8, 2018

Dopo Schabowski è:
Nicola Barilli: voce, chitarra, musiche e testi
Federico Fantuz: chitarra manipolata, pianoforte, arrangiamenti
John Johnson: elettronica, pianoforte, arrangiamenti
Giovanni Bove: basso
Producer: Sergio Altamura
Registrato ad Anzola (BO), nel novembre 2014
Mixato da Giuseppe Massara

license

all rights reserved

tags

about

Dopo Schabowski Bologna, Italy

contact / help

Contact Dopo Schabowski

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Dopo Schabowski, you may also like: